Attualità » Primo piano
Resoconto del Consiglio comunale di Umbertide del 24 luglio
Riceviamo e pubblichiamo
Il Consiglio comunale ha approvato a maggioranza con 8 voti favorevoli e 4 voti contrari la salvaguardia degli equilibri di bilancio 2017, dando inoltre il via libera all’assestamento generale e alle variazioni al bilancio. Come illustrato dall’assessore al Bilancio Pier Giacomo Tosti, la salvaguardia degli equilibri non ha richiesto interventi strutturali ma ha riguardato soltanto variazioni determinate da fatti avvenuti nel frattempo; tra queste le principali riguardano un contributo regionale per la realizzazione di un centro per il riuso dei materiali pari a 75.000 euro con cofinanziamento pari a 26.198 euro, un mutuo di 60.000 euro per la sistemazione del palazzo dell’ufficio postale di Preggio che verrà riaperto a seguito della sentenza del Tar e 70.000 euro di credito Iva che vanno a compensare le minori entrare registrate nel corso dell’anno. Da segnalare anche un contributo regionale pari a 4.000 euro circa per l’installazione di una colonnina per la ricarica di auto elettriche nella zona del Palazzetto dello sport, il finanziamento pari a 50.000 euro della Fondazione Cassa di Risparmio di Perugia per il progetto Expo in centro storico per la valorizzazione e il rilancio del centro cittadino, un contributo da parte dell’azienda Steritalia pari a 4.270 euro per l’installazione di giochi per bambini nella frazione di Pierantonio.
La seduta si è aperta con la discussione di alcuni ordini del giorno ed interrogazioni, nello specifico il Movimento 5 Stelle ha chiesto chiarimenti in merito alle condizioni del Parco Reggia e all’acquisto da parte di un privato cittadino di una rata di terreno dello stesso. L’assessore Tosti ha risposto che recentemente è stato sistemato e riaperto al transito il ponte di accesso al parco e che la porzione di terreno a cui si fa riferimento, è finita erroneamente nelle procedure fallimentari che hanno interessato la ditta proprietaria dell’area prima dell’esproprio ed è stata venduta senza che il Comune ne fosse stato informato; pertanto con delibera di Giunta l’Amministrazione ha dato il via all’iter necessario per rientrare in possesso del terreno e presenterà rivalsa nei confronti di chi erroneamente lo ha messo in vendita. E’ stato poi respinto a maggioranza un ordine del giorno di Umbertide Cambia che chiedeva di intitolare una via a Bettino Craxi; in merito a questo punto è intervenuta l’assessore Violini che, oltre a ricordare che è in procinto di ultimazione il regolamento comunale riguardante la toponomastica, ha espresso la contrarietà dell’Amministrazione comunale alla proposta, dal momento che il soggetto in questione è stato più volte condannato in via definitiva per reati gravi tra cui anche la corruzione.
Sempre Umbertide cambia ha poi presentato un’interrogazione sull’aggiornamento del piano industriale per il servizio di gestione dei rifiuti dell’Ati1; il sindaco Locchi ha risposto che, coerentemente a quanto deliberato nel dicembre 2014, il Comune ha invitato Comune di Perugia e Gesenu a provvedere alla delocalizzazione dell’impianto di Pietramelina e, nel caso in cui questo non fosse stato possibile, ad adeguare l’impianto in termini di sicurezza e trattamento della frazione organica; l’impianto è inoltre chiuso da dicembre 2016 e resterà tale fino al completo adeguamento alle direttive regionali. Il piano dell’Ati1, votato favorevolmente anche dal Comune di Umbertide, non è in contraddizione con le azioni adottate dall’Amministrazione comunale in quanto prevede che l’intero ciclo di trattamento dei rifiuti avvenga a Belladanza, pertanto non è previsto alcun conferimento a Pietramelina. A seguire Umbertide Cambia ha proposto la costituzione di una commissione per il centro storico finalizzata a valorizzare lo stesso, al quale l’Amministrazione ha risposto ribadendo l’attenzione che riserva per questa parte della città, che da quest’anno potrà godere anche di un consistente finanziamento nell’ambito del progetto “Expo in centro storico” che per il 2017 sarà utilizzato per promuovere iniziative in grado di attirare un numero sempre maggiore di persone in centro; l’ordine del giorno è stato respinto. Il M5S ha infine presentato un’interrogazione urgente relativamente ai disagi olfattivi causati dalla Splendorini Molini Ecopartner in località Calzolaro facendo riferimento all’indagine effettuata dall’Arpa che, come spiegato il sindaco, ha dettato alcune prescrizioni, invitando i soggetti competenti a rivedere le autorizzazioni rilasciate all’azienda. A questo proposito, la Regione Umbria ha convocato tutti i soggetti interessati, tra cui il Comune di Umbertide, per giovedì 27 luglio al fine di raccogliere informazioni in merito ai disagi rilevati dall’Arpa. Come dichiarato dal sindaco Locchi sarà cura dell’Amministrazione sostenere con fermezza la richiesta di modifica delle autorizzazioni vigenti, così come già avanzato dall’Arpa.
Il Consiglio comunale ha poi approvato a maggioranza (8 voti favorevoli e 5 contrari) alcune modifiche allo statuto dell’Azienda servizi intercomunali - Multiservices s.r.l. per effetto del d.lgs.175/2016 (Riforma Madia), condivise da tutti i sindaci soci, che prevedono la nomina di un amministratore unico (che sostituisce il consiglio di amministrazione) e di un unico revisore (al posto del collegio sindacale) ed istituiscono un’unità di controllo e di verifica sulla gestione e sull’amministrazione della società.
Sono state invece approvate all’unanimità le modifiche al regolamento per le Borse di studio comunali, condivise in sede di commissione e finalizzate a migliorare il bando istituito dall’Amministrazione comunale due anni fa. Nello specifico sono stati variati i requisiti di accesso, istituendo un tetto massimo Isee pari a 40.000 euro ed introducendo l’inammissibilità per chi già gode di benefici analoghi istituiti da soggetti sia pubblici che privati. Gli ultimi due punti hanno riguardato l’accertamento di giacimento finalizzato al completamento della cava di Scannata da parte della ditta S.E.A.S. srl ( variante al PRG ai sensi dell'art. 5 bis comma 17 della L.R. 2/2000) che consente di proseguire nell’attività estrattiva mantenendo i quantitativi già autorizzati e la declassificazione e spostamento di un tratto di strada vicinale denominata "della Casella" in loc. Calzolaro - ditta: Vincenzo Capaccioni, Graziella Cucchiarini e Liliana Ottobresasso, entrambi approvati a maggioranza.
25/07/2017 17:27:36 Scritto da: Francesco Cucchiarini