Sport
Volley D/F: si ferma in semifinale playoff la cavalcata del Volley Umbertide
Con il punteggio di 3 a 0 Narni si aggiudica gara 2 e conquista la possibilità di disputare la finale per la promozione in serie C
di Raffaello Agea
Umbertide – Il campo ha detto no al Volley Umbertide, che vede sfumare l’obiettivo della finale playoff a favore di Narni.
Nonostante la pur buona prestazione di gara 1 sul campo delle avversarie, con una sconfitta maturata solo al tie break, le umbertidesi non sono riuscite a replicare quanto di buono avevano fatto vedere nel corso dei due set conquistati in quell’occasione.
Il pubblico accorso numeroso, come sempre generoso in fatto di incitamento per le proprie beniamine, a partire dallo striscione a inizio partita con l’invito a ruggire ancora, è il primo a crederci.
Fino ad un certo punto del primo set, le ragazze di coach Gabriele Violini ripagano gli sforzi dei loro sostenitori, poiché pur trovandosi sotto nel punteggio (5 – 10), trovano la chiave del gioco e la convinzione per recuperare: il muro costringe le narnesi a commettere qualche errore in attacco; Giada Palazzetti da posto 4 mette a terra un paio di colpi in attacco; poi un muro vincente della regista Martina Ubaldi, un altro attacco dell’opposta Greta Ottaviani, oltre ad un tapin della centrale Cecilia Rometti su ricezione lunga e un’invasione, consentono un break di 8 a 0 per il provvisorio + 3 (13 – 10).
Narni è però squadra coriacea, oltre che ben assortita e con una panchina abbastanza lunga. Ed è proprio in virtù di alcune variazioni, oltre che dei cambi ben sfruttati, che riesce a riportarsi sotto e a pareggiare (15 – 15; 17 – 17). A quel punto, però, le umbertidesi si disuniscono un po’, e nonostante qualche buon attacco della schiacciatrice Matilde Ercolani, complice qualche errore proprio sulle variazioni delle avversarie, cedono il parziale con lo scarto minimo (25 – 23).
Nel secondo frangente le ospiti capiscono che il bandolo della matassa sta proprio nelle variazioni, a fronte delle quali la panchina corta delle padrone di casa non è in grado di rispondere in modo adeguato. Si parte con un parziale di 4 a 1 in favore di Narni, che mantiene il vantaggio fino all’8 pari, raggiunto con il contributo in attacco di Chiara Moretti dal centro e con un ace realizzato da Martina Ubaldi. Ma non basta l’ingresso in campo di Maddalena Rosi, che in seconda linea dà una grossa mano ai due liberi Althea Giulietti e Martina Giulietti. Narni controlla e allunga in modo decisivo, conquistando il secondo game con ampio margine (25 – 13).
Quando le avversarie potrebbero aver maturato la convinzione di poter dilagare, anche Umbertide non molla e malgrado si trovi sotto di 7 (13 – 20), trova la forza di reagire. L’attacco, soprattutto con Ottaviani ed Ercolani, dice la sua, ma sul muro Narni trova diversi mani out ed alcuni palloni non irresistibili, soprattutto a seguito delle azioni più lunghe, cadono sui 5 metri. Il massimo sforzo produce un recupero che vale il 19 a 22. Dopo aver annullato 2 match point, con un attacco di Maddalena Rosi, Umbertide mette a segno il punto del 22 a 24.
Ma è l’ultimo della stagione, con Narni che nell’azione successiva chiude il set (25 – 22) e l’incontro.
Prima ancora dei bilanci, c’è da dire che Narni ha meritato il passaggio del turno, soprattutto per la maggiore determinazione che ha caratterizzato il suo gioco. Una determinazione che le atlete narnesi hanno certo nel loro DNA e per alimentare la quale forse non c’era bisogno degli innumerevoli “pungoli verbali” rivolti a tutti i presenti dalla loro allenatrice, peraltro stigmatizzata anche dalle prime per questo suo particolare modo di incitare. Cosa che, tra l’altro, ha costretto il segnapunti a richiamare l’attenzione dell’arbitro (che dalla sua postazione non poteva certo sentire e/o interpretare i labiali) che a sua volta interrompeva il gioco al fine di ricomporre la situazione.
Passando ai bilanci, il bicchiere di Umbertide è senza dubbio mezzo pieno se si guarda agli obiettivi possibili a inizio stagione. Mister Violini, a specifica domanda, ha affermato che ai blocchi di partenza forse avrebbe messo la firma su questo risultato.
Un risultato certo possibile, ma considerando anche l’andamento della stagione, funestato da una serie incredibile di infortuni e assenze che hanno rallentato il cammino e costretto a soluzioni di ripiego. E quando si gioca in pratica senza cambi, come ha ancora commentato Violini, nella partite più tirate serve sempre il 100% e forse più. Ma è assolutamente comprensibile che, soprattutto dopo una stagione molto lunga, anche un leggero calo possa essere fatale.
Un solo rammarico: con un pizzico di fortuna in più e con un roster più stabile, quanto meno sarebbe stato possibile giocare la finale.
Ma a questo punto l’appuntamento è rinviato alla prossima stagione, auspicando maggiori fortune e soprattutto la possibilità di disporre di un parco giocatrici sempre disponibile, con qualche cambio in più a dare equilibrio a tutti i reparti, soprattutto per fronteggiare imprevisti che, si sa, sono sempre dietro l’angolo.
Il tabellino
Volley Umbertide – Bar Scalo 82 Narni 0 – 3
Parziali: 23 – 25, 13 – 25, 22 – 25
Volley Umbertide: Ubaldi (C) 2, Ottaviani 13, Ercolani 12, Palazzetti 11, Moretti 3, Rometti 5, Rosi 1, Giuletti A. (L1), Giulietti M. (L2). N.e.: Pannacci, Governatori, Nicoletti, Beacci. B.s. 3, Aces 2, Errori 35.
Allenatore: Gabriele Violini
Bar Scalo 82 Narni: Arbuatti Lavinia, Arbuatti Lucrezia, Cesaroni, Eresia, Novelli, Rossi, Schifano, Vittori, Zagori.
Allenatore: Lucia Corazza
(dati relativi agli scores individuali ed altro non disponibili)
Arbitro: Cristina Cammarano
30/05/2018 20:37:38