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Hotel Moderno: lettera aperta del proprietario Mingarini
Riceviamo e pubblichiamo una lettera aperta a firma di Gigi Mingarini, proprietario della struttura Hotel Moderno, pesantemente danneggiata da alcuni vandali (http://www.informazionelocale.it/vandali-in-azione-devastato-hotel-moderno-ad-umbertide). Devastazione denunciata ieri dallo stesso Mingarini sulla pagina facebook "Segnaliamo ad Umbertide" che nel suo post tirava in ballo la figura del Sindaco Carizia e per questo ha voluto consegnare alla nostra redazione una spiegazione più dettagliata:
"Visto che nel post pubblicato su fb ho tirato in ballo il sindaco Carizia e che inevitabilmente ognuno la interpreta a modo suo, a seconda delle simpatie politiche, ritengo necessario aggiungere alcune "spiegazioni".
Un sindaco ha già diversi grattacapi e competenze e lo capisco, salute pubblica, sicurezza, tutela ambientale, traffico....
evidentemente non l'ho citato per opportunismo politico (sono anarchico e senza tessere di partito) ma piuttosto
perché quell'immobile e quella zona sono notoriamente da anni in attesa di risposte e soluzioni concrete, soluzioni
che andrebbero a vantaggio di tutti e risolverebbero uno stato di degrado per me inconcepibile, sul quale però
non ho molti poteri decisionali se non quelli di sollecitare l'amministrazione di turno ed è appunto quello che ho fatto e faccio
già dai tempi di Giulietti.
Tutti i progetti e le proposte di riconversione sono state oggetto di una attenzione così maniacale che a quest'ora avrei potuto
insediare una centrale NASA, tra firme, autorizzazioni e richieste tecniche, potrei quantificare la carta in alcuni chili e non pagine. Al contrario, le attenzioni rivolte all'hotel Moderno in questi anni dalle giunte di turno sono state pochissime anzi, nulle. I miei genitori sono stati qui dal 1960 e i nostri due alberghi (Giardino e Moderno) credo siano tutt'ora nella mente di tutti i cittadini, eppure hanno sempre dovuto combattere e cavarsela da soli, non essendo originari del luogo (Emilia Romagna il babbo e Abruzzo la mamma) e non avendo neanche loro come me, nessuna tessera di partito.
Attualmente il progetto riguarda la realizzazione di un centro commerciale, è stato già rifatto altre QUATTRO volte, pur di soddisfare tutti gli aspetti urbanistici eppure, è ancora tutto bloccato nelle scrivanie di Carizia e dell'ufficio tecnico.
Non voglio "retropensare" (non è nel mio stile) però una certa snellezza me la sarei aspettata.
Quello che è successo "grazie" a questi dementi disgraziati deve darci un' occasione di riflessione e per quanto possibile
farci cogliere il lato positivo e l'attenzione che merita.
Non sto chiedendo né telecamere né guardie armate, ma è palese che se almeno UNO dei progetti fosse stato eseguito, adesso non staremmo qui a contare i cocci. Non c'è niente di particolarmente pregiato dentro l'albergo, eppure credetemi, quando ho aperto la porta ho avuto una sensazione che non auguro a nessuno.
Un misto di rabbia dispiacere e incredulità che sto cercando di smaltire e trasformare in energia positiva.
Dobbiamo risolvere questa situazione nell'interesse di tutti e tutto, compreso l'aspetto ambientale e logistico.
Ovunque ci sia degrado e abbandono ci sarà un problema di sicurezza, tanto più nella zona in cui si trova, non è un bel biglietto da visita!
Allora Sindaco, se ci sei batti un colpo, io sono qui.
Gigi Mingarini
24/01/2020 11:41:16 Scritto da: Eva Giacchè