Volley Umbertide serie D: ultimo impegno della prima fase con boccone amaro

Per le umbertidesi il turno precedente si era concluso con una vittoria di vera sostanza. Pochissimi gli errori in quel match, come pochi gli errori dall’altra parte della rete. Cosa che, tradotta in termini di rendimento significa che l’avversario di turno non ha avuto scampo.

Dunque le premesse c’erano ed erano più che buone anche alla vigilia della trasferta in terra tifernate. E il bottino, nonostante non avrebbe cambiato le posizioni in classifica, era di quelli gourmet, perché per entrambe le squadre gli eventuali punti conquistati avrebbero costituito dote per la fase successiva.

Per gli amanti del totocalcio vecchia maniera, anche se nel volley non c’è il pareggio, il pronostico sarebbe stato da tripla. Anche se, per dirla tutta, la tabella di marcia di Starvolley, non solo per la classifica, consegna all’analisi tecnica una squadra esperta e rodata, senza particolari punti deboli.

Ma pur considerando la notevole differenza anagrafica in termini di età media (le biancorosse hanno nel loro roster diverse under 16!), il livello raggiunto dalle ospiti vale senza dubbio il terzo posto conquistato e forse più.

Dunque un match tutto da vivere, con tante aspettative da tutte e due le parti e di certo con il desiderio delle padrone di casa di riscattare la sconfitta subita all’andata.  

LA PARTITA comincia bene per la squadra di mister D’Agostino, che senza strafare beneficia di un attacco delle umbertidesi un po’ sottotono rispetto ai suoi standard (8 – 3). Coach Di Leone ferma il gioco, e benché l’attacco delle sue non trovi smalto e nonostante il servizio non funzioni come sempre, l’operazione aggancio è alla portata (17 – 16). A quel punto, però, la ricezione subisce un calo improvviso, senza possibilità di liberare l’attacco. E’ il volano per la conquista del set per le padrone di casa (25 – 20).

Nel secondo set la poca incisività al servizio delle umbertidesi, si trasforma in un numero consistente di errori dai nove metri, evidentemente frutto della necessità di spingere con questo colpo. Ma nonostante gli errori, il punteggio si mantiene sostanzialmente in bilico e nonostante un set point dalla parte di Starvolley (24 – 23), la zampata finale é di Tempobuono & co., che sia dal centro, sia da zona 4 piazzano gli attacchi decisivi (24 – 26).

Uno a uno e palla al centro. Almeno fino a metà del terzo parziale, quando malgrado Starvolley riesca a stare sopra il break (16 – 11), Umbertide tiene botta, difendendo molto e contrattaccando con pazienza, senza cercare subito la conclusione vincente a costo di sbagliare. Però l’attacco è un po’ imballato e nemmeno uno degli asset principali, ovvero l’attacco di palla bassa, riesce a mettere a segno la rimonta, con il set che scivola nelle mani delle avversarie (25 – 20).

Purtroppo dalla parte delle ospiti questo è l’inizio della fine, perché nel corso del quarto e decisivo set, benché le biancorosse abbiano continuato a lottare, non troveranno il bandolo della matassa, consegnando la frazione (25 – 15) e il match alle tifernati.

L’ANALISI è semplice, perché dire che le cose non hanno funzionato, se non a corrente più che alterna, coglie nel segno. Forse un po’ di pressione, ma più che altro una giornata storta. Può capitare? La risposta è sì, perché non si conquista il terzo posto del girone a una spanna dalla seconda piazza e non si battono le dirette avversarie, come questa squadra ha fatto fino a oggi, se non con prestazioni di livello. Il rammarico, inutile dirlo, c’è. Rammarico per la prestazione e per i punti mancati in chiave futuro del campionato.

Ma adesso, dopo una nuova pausa che durerà un paio di settimane, in pratica comincerà un nuovo campionato, con un girone da 8 squadre composto alle prime 4 dei due della prima fase. In palio la finale regionale per le prime due classificate, con la vincente campione regionale della serie e promossa in C e con la perdente ad attendere nell’altra finale la vincente del playoff tra le classificate tra le prime 6. Complicato? Probabilmente sì, ma alla fine l’unica cosa che conterà, alla termine come all’inizio di ogni campionato, sarà giocare bene le proprie carte. E di carte da giocare, ne siamo certi, questa squadra ne ha.

STARVOLLEY CITTA’ DI CASTELLO            VOLLEY UMBERTIDE         3 - 1     

(25-20, 24-26, 25-21, 25-15)

STARVOLLEY CITTA’ DI CASTELLO: Bellucci (C), Borsi, Chimenti, Gambino, Paradisi, Piermarini, Guerri, Ciabatti, Gherardi A., Volpi, Gherardi F. (L1), Riccardini (L2)

Allenatore: Elvidio D’Agostino

VOLLEY UMBERTIDE: Tempobuono Viola (C) 14, Locchi, Tempobuono Vittoria 8, Minelli 1, Saltalippi, Mussini 14, Lang 2, Fiorucci 13, Riccardini, Campanelli, Morbidoni I., Giulietti (L1), Morbidoni G. (L2)

Allenatore: Fiorella Di Leone

Arbitro: Nicolò Paoletti

Ufficio Stampa VOLLEY UMBERTIDE