Libri al Centro: successo confermato tra letture, storie inventate e la bellezza del Centro Storico di Umbertide

Ha riscosso un ottimo successo la seconda edizione di “Libri al Centro”, evento ludico culturale organizzato dall’Associazione Genitori “Insieme Per...” in collaborazione con la Biblioteca Comunale e il patrocinio del Comune di Umbertide.

Venerdì 30 maggio con l’apertura degli stand delle tre case editrici – Edizioni Corsare Pulci Volanti Dalia Edizioni – specializzate in letteratura per l’infanzia e l’adolescenza, si è dato il via a questa originale manifestazione che ha avuto come primo appuntamento un interessante convegno dal titolo “Essere genitori può essere una favola” sulla relazione tra la lettura le competenze genitoriali introdotta dal Presidente dell’associazione Aldo Manuali, con interventi dell’Amministrazione comunale di Umbertide (per la quale  erano presenti l’assessore Lara Goracci e il Consigliere comunale Alessio Ferranti), delle case editrici e di Kairos – Scuola di Psicoterapia Sistemica.

Il pomeriggio è poi proseguito con letture e un bellissimo laboratorio a cura della Libreria Alibù.

Tante poi le iniziative di sabato 31 maggio con letture, laboratori e Kamishibai  eseguiti sia da parte delle case editrici, che delle lettrici dell’associazione Genitori Insieme Per... che si sono alternati per intrattenere ragazzi delle scuole medie e interessatissimi bambini, curiosi di conoscere tante storie nuove.

Nel tardo pomeriggio poi, il gran finale con “Inventa il tuo libro” una sorta di caccia agli indizi per le vie e le piazze del Centro Storico per costruire e inventare una storia... I bimbi, suddivisi in sei squadre sono andati alla ricerca di personaggi, di luoghi fantastici, di oggetti magici per poi tornare alla postazione iniziale (in piazza Fortebraccio) per scrivere ed illustrare storie e con l’importante obiettivo di approfondire la conoscenza della propria cittadina, anche grazie ad una piantina del Centro data in dotazione ad ogni squadra.

È bello sapere che si può giocare facendo cultura, avvicinando bambini e ragazzi all’inesuribile mondo della letteratura per l’infanzia, ma è ancor più bello sentire tutte quelle belle vocine che chiedono insistentemente di leggere una nuova storia.