Umbertide: il 18 novembre si è dibattuta la questione israelo-palestinese, su iniziativa del Coordinamento per la pace Umbertide-Montone-Lisciano Niccone

Riceviamo e pubblichiamo

Su iniziativa del Coordinamento per la pace Umbertide-Montone-Lisciano Niccone - dal 1984 attivo in Alto Tevere per dare voce ai costruttori di pace - sabato 18 novembre 2023, si è svolta, presso il Centro socio-culturale San Francesco di Umbertide, una iniziativa di informazione e denuncia sulla spirale di violenza che sta infiammando il Medio Oriente. Una storia di violazioni dei diritti umani e guerra lunga 75 anni che è stata al centro di una dettagliata relazione di Federica Stagni, ricercatrice formatasi nella Facoltà di Scienze politiche e sociologia della Scuola Normale superiore di Pisa. Le informazioni preziose ed i dettagli forniti hanno aiutato i presenti a comprendere ed orientarsi nella estrema complessità di un conflitto purtroppo infinito. La disamina storica ha lasciato spazio successivamente ad un dibattito, incalzato dalle domande del pubblico sconvolto dalle immagini proveniente che circolano nel web che mostrano l’orrore di queste ultime settimane.

Successivamente, abbiamo ascoltato le testimonianze di coloro che, in qualità di membri del Coordinamento locale per la pace, hanno visitato Israele e la Palestina nel 2009, nel 2012 e nel 2014, insieme alla Tavola per la pace e al Coordinamento nazionale Enti Locali per la Pace e i Diritti Umani. Queste persone hanno avuto l'opportunità di raccontare la crescente, opprimente e umiliante limitazione degli spazi, della libertà di movimento e dei diritti subita dal popolo palestinese.

Inoltre, coloro che hanno vissuto il periodo immediatamente successivo agli Accordi di Oslo del 1993 hanno voluto condividere le loro testimonianze riguardo al clima di speranza che caratterizzava quella stagione. La società civile e le istituzioni umbre, sensibili a questo contesto, in quegli anni avevano deciso di sostenere attivamente questa fase con iniziative concrete di solidarietà, avendo cura di intrattenere un rapporto equilibrato e fattivamente costruttivo con i protagonisti del dialogo di entrambi i popoli. Un impegno erede della ricca tradizione pacifista e non violenta della nostra terra, da San Francesco ad Aldo Capitini.

L’incontro si è concluso con il sostegno alla richiesta del cessate il fuoco e l’impegno del coordinamento a partecipare alla Marcia della pace e della fraternità, da Santa Maria degli Angeli ad Assisi, prevista per il 10 dicembre in occasione del 75° Anniversario della Dichiarazione universale dei diritti umani. Il popolo della pace sfilerà di nuovo dietro le parole d’ordine: Cessate il fuoco! Fermiamo le stragi !Riprendiamo in mano la bussola dei diritti umani!

Giuseppina Gianfranceschi

Alessandro Vestrelli