
Sono state tante le persone generose che in questi ultimi sei mesi hanno voluto contribuire alla rinascita di Pierantonio, lo hanno dimostrato tramite le donazioni raccolte sulla piattaforma GoFoundMe intitolata “Aiutiamo il Paese” ed organizzata grazie allo spirito di iniziativa della società sportiva Pierantonio.
Il totale raggiunto è stato del tutto inaspettato, la cifra raccolta è stata di 94mila euro e "adesso – come specifica il vicesindaco con delega alla ricostruzione Annalisa Mierla – la popolazione dovrà decidere come investirla".
L’ assemblea per stabilire quale sarà la destinazione dei fondi raccolti in tutta Italia, si è tenuta presso il CVA di Pierantonio l’11 settembre. Mentre il 14 settembre, si sono riuniti riuniti in Comune tutti i commercianti e le attività produttive danneggiate dall’evento sismico.
“Purtroppo - spiega il vicesindaco Mierla dalla sua pagina Facebook - molti hanno deciso di non proseguire la propria attività, a loro va tutta la nostra solidarietà, con la speranza di poter continuare ad essere di supporto”.
Al momento infatti, sono solo due le attività commerciali che sono riuscite a riaprire; la macelleria che si è trasferita a giugno in via Dante, a pochi passi dalla sede storica di via Leonardo Da Vinci e dichiarata inagibile dal 9 marzo e uno dei due bar del centro, che ha trovato collocazione in via Tevere. La speranza è quella che anche i titolari delle altre aziende riescano a trovare il giusto aiuto per ripartire, sarebbe un bel segnale per tutta la popolazione.
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