Giovane residente ad Umbertide, muore a Madellin in Colombia

Ancora sconosciuto il movente sulla morte di A. M.,  giovane uomo di origine francese residente da circa tre anni ad Umbertide (città natale della mamma ndr), ucciso in Colombia nella notte di lunedì scorso 24 luglio a Madellin, dove sembra si fosse stabilito un mese fa.

A.M. viveva dal 2020 nel centro storico di Umbertide e da allora aveva fatto tante amicizie;  chi lo ha conosciuto, lo descrive come un ragazzo dai modi gentili, sempre disponibile e ben voluto da tutti. Aveva ospitato recentemente, subito dopo il terremoto, una famiglia di suoi amici rimasti senza casa dopo il sisma. Molti lo conoscevano anche perché aveva lavorato come autista di mezzi di soccorso della Usl Umbria1.

Proseguono intanto le indagini delle autorità colombiane per far luce su un caso che, disorienta per la violenza con cui è stato commesso e soprattutto, sconcerta e addolora pensare che si possa morire così, a soli 33 anni, lontano da casa e dagli affetti più cari.