Autore: Redazione Informazione Locale Ultima modifica: 07/08/2023 15:17:59
COSA VEDERE AL CINEMA IN PIATTAFORMA DAL 7 AGOSTO
Dal 12 al 18 agosto la Piattaforma rimarrà chiusa, ci rivediamo sabato 19 agosto per il compleanno di Nanni Moretti!
[UNA PRODUZIONE POSTMEDIA E POSTMODERNISSIMO]
TOMICA E LE VIA SEGRETE DELLA SIBILLA DI ANDREA FRENGUELLI PIATTAFORMA - LUNEDÌ 7 AGOSTO DOCUMENTARIO / DURATA 58 MIN / ITALIA 2023
"Tomica e le vie segrete della Sibilla" è un documentario che racconta la storia alpinistica dei Monti Sibillini, prendendo spunto dalla prima ripetizione in libera della sua via di arrampicata sportiva più impegnativa: ToMiCa, affacciata sui laghi di Pilato, nel cuore del Parco Nazionale. Il film segue le mosse di Gabriele, giovane alpinista cresciuto nel mito di un percorso leggendario e inviolato: i tentativi, le salite sui sentieri, le notti in bivacco, fino alla catartica liberazione della via. Un filo rosso che si intreccia con le storie dei vecchi e dei nuovi protagonisti di queste montagne: da sempre portatrici di un’aura di mistero e in costante, per quanto spesso tragico, cambiamento. Il film è stato realizzato con il contributo del Centro Cinematografia e Cineteca del CAI e prodotto, tra gli altri, in collaborazione con il Cai sezione di Perugia e Ascoli Piceno, scuola intersezionale umbra di alpinismo “Giulio Vagniluca” e il Gruppo speleologico Cai Perugia. Proiezione alla presenza del regista Andrea Frenguelli e dell’alpinista Gabriele Antonielli.
lunedì 7 ore 21:30
[PEDRO ALMODOVAR, IN EDIZIONE RESTAURATA, TORNA AL CINEMA CON I SUOI FILM PIÙ CLASSICI]
DONNE SULL'ORLO SI UNA CRISI DI NERVI DI PEDRO ALMODOVAR PIATTAFORMA - MARTEDÌ 8 AGOSTO COMMEDIA, SENTIMENTALE / DURATA 90 MIN / SPAGNA 1988
Donne sull’orlo di una crisi di nervi, è una commedia scritta e diretta da Pedro Almodovar nel 1988, il primo film che ha lanciato il regista spagnolo nel cinema internazionale. Pepa è attrice e doppiatrice ed ha una relazione con Ivan, un collega, il quale non si fa alcuno scrupolo ad avere storie anche con altre donne. Lei lo cerca perché ha urgenza di parlargli ma la comunicazione tra loro sembra impossibile anche perché lui sta per partire per Stoccolma. Pepa si mette allora sulle tracce di Lucia, la ex moglie di lui mentre nel suo attico arrivano diverse persone, una delle quali è l’amica Candela che è coinvolta, innocente, in un complotto terroristico sciita.
[GRETA GERWIG SI CIMENTA CON UNO DEI PERSONAGGI ICONICI DELLA CULTURA POP MONDIALE]
BARBIE DI GRETA GERWIG PIATTAFORMA - MERCOLEDÌ 9 AGOSTO DRAMMATICO / DURATA 120 MIN / USA 2023
Dopo oltre 30 film a cartoni animati dove ha esplorato ogni possibilità e situazione, Barbie arriva al cinema in live action e ha il volto di Margot Robbie. La bambola più famosa al mondo prende vita grazie alla regia di Greta Gerwig che si è occupata della sceneggiatura del film insieme al suo compagno Noah Baumbach. Costretta ad abbandonare Barbieland e la sua perfezione, Barbie si avventura per il mondo reale dove ha una serie di avventure aiutando le persone che incontra fino a quando si ritrova di nuovo sulla strada di casa. Insomma un altro personaggio femminile molto particolare per la Gerwig che dopo essere passata dietro la macchina da presa (ha lunghi trascorsi come attrice e sceneggiatrice) con Lady Bird e avere affrontato un classico come Piccole Donne si cimenta con l’icona pop femminile per eccellenza.
mercoledì 9 ore 21:30 VOST (proiezione in Inglese con sottotitoli in Italiano)
[IL NUOVO CAPOLAVORO DEL REGISTA MARCO BELLOCCHIO]
RAPITO DI MARCO BELLOCCHIO PIATTAFORMA - GIOVEDÌ 10 AGOSTO STORICO, DRAMMATICO / DURATA 125 MIN / ITALIA 2023
Rapito, film diretto da Marco Bellocchio, racconta la storia di un bambino ebreo, Edgardo Mortara (Enea Sala), che nel 1858, all’età di sette anni, è stato prelevato dallo Stato Pontificio e tolto alla sua famiglia per essere cresciuto come cattolico. Il bambino era stato segretamente battezzato quando aveva solo sei mesi. Secondo le rigide regole della legge papale, il sacramento ricevuto dal neonato gli impone un’educazione cattolica. Trasferito da Bologna a Roma, il bambino sarà allevato secondo i precetti cristiani sotto la custodia di Papa Pio IX (Paolo Pierobon). Nonostante le disperate richieste della sua famiglia per riaverlo indietro, il pontefice si oppone e Edgardo cresce nella fede cattolica. La battaglia dei coniugi Mortara (Barbara Ronchi e Fausto Russo Alesi) riceve un riscontro importante nella comunità ebraica e assume ben presto una dimensione politica. Sullo sfondo di un’epoca in cui la Chiesa sta perdendo parte del suo potere e le truppe sabaude conquistano Roma, una famiglia sta lottando per ricongiungersi. Un altro grande film firmato da un Marco Bellocchio in stato di grazia, nel quale le ossessioni del regista si sposano perfettamente con la storia che racconta.