Pineta Ranieri: per fine mese previste la fine dei lavori e l'inaugurazione

Ultimi ritocchi e poi finalmente si procederà al taglio del nastro della pineta Ranieri. Gli interventi sono agli sgoccioli, vanno apportati solo piccoli ritocchi agli ingressi. Ritardi minimi dovuti alla mancanza di materie prime, soprattutto quelle in ferro, che in questo momento sono difficili da reperire a causa della guerra in Ucraina. L'inaugurazione ufficiale dell'area è stata fissata per la seconda metà di maggio, ma intanto sono molti gli umbertidesi

che iniziano a godere delle migliorie al parco. Dalla fine di settembre dello scorso anno a oggi molti sono stati i lavori di riqualificazione che hanno riguardato anche l'attiguo bosco del Macchione.

Lavori per 180 mila euro finanziati dalla Regione Umbria. Le operazioni hanno portato alla creazione di un unico percorso della lunghezza di circa un chilometro e mezzo e di un nuovo ingresso sul lato sud in corrispondenza di via Martiri delle Foibe. È stato inoltre consolidato l'argine destro del fosso Rio e sono stati realizzati nuovi attraversamenti.

Sempre lungo il viale principale della pineta c'è la nuova linea dell'acquedotto, allacciata alla rete idrica comunale, con che porta acqua alle due nuove fontanelle pubbliche. Ci sono poi 23 nuovi punti luce lungo tutto il percorso principale, quello che va dall'ingresso di via Roma fino a quello di via Alfonsine. Inoltre, dopo una perizia agronomica, si è proceduto al taglio di piante vecchie e pericolose, con la pulizia del sottobosco e la messa a dimora di nuovi alberi.

I lavori di sistemazione della flora sono stati eseguiti dall'Agenzia forestale regionale (Afor in sigla) e il costo totale dell'intervento è stato di 100 mila euro.