Entrata ufficialmente in vigore la proroga di un anno, dello stato di emergenza

Pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana la delibera approvata dal Consiglio dei Ministri e firmata dal vicepremier Antonio Tajani il 20 marzo.

Entra così in vigore ufficialmente, la proroga di un anno dello stato di emergenza per il sisma del 9 marzo; il 2 febbraio scorso, ricordiamo che in seguito agli appelli dei sindaci di Umbertide Luca Carizia e di Perugia Andrea Romizi, la presidente della Regione Donatella Tesei inviò una nota a Palazzo Chigi per evidenziare le motivazioni  di tale richiesta, «considerato che gli interventi per il superamento del contesto di criticità sono tuttora in corso e che, quindi, l’emergenza non può ritenersi conclusa».

Quindi per il prossimo anno oltre ad essere ancora garantito il CAS (Contributo per l’Autonoma Sistemazione), continueranno a rimanere bloccati i pagamenti dei mutui. Fino ad ora, ricorda Annalisa Mierla vicesindaco con delega alla ricostruzione post sisma, sono stati erogati più di un milione e 500mila euro di Cas mentre il Governo ha stanziato 3.750mila euro a valere sul Fondo per le emergenze nazionali, più 414mila euro per le imprese che hanno subìto danni in conseguenza del sisma.