Ad una settimana dal terremoto, si fanno i primi bilanci

Ad una settimana dal terribile terremoto che ha colpito soprattutto le frazioni tra Umbertide e Perugia - Pierantonio, Sant’Orfeto, Colombella, Pian D’Assino e Montecorona - si cominciano a tirare le prime somme e il bilancio, purtroppo, non è per niente incoraggiante.

I danni ammontano al momento a più di 200 milioni di euro mentre, secondo i dati diramati dalla Protezione Civile Regionale, gli sfollati risulterebbero più di 400 nel solo comune di Umbertide e 160 circa a Sant’Orfeto (comune di Perugia) che ricordiamo, è separata da Pierantonio soltanto dal ponte sul Mussino, tra di loro anche 23 soggetti fragili.

Per fortuna in questi momenti di difficoltà, non manca la solidarietà e la generosità di tantissimi privati che, oltre a dare un concreto aiuto quotidiano hanno messo a disposizione appartamenti sfitti che saranno assegnati, a seconda della criticità dei casi, dai Servizi Sociali del Comune di Umbertide.

Un plauso va sicuramente ai Vigili del Fuoco, alla Croce Rossa, alle molte associazioni del territorio che offrono il loro aiuto incondizionato. Per non parlare poi dei tanti volontari della Protezione Civile di Umbertide che intervengono a tutto tondo, per cercare di sopperire ad ogni esigenza di grandi e piccini. Ad esempio in questi ultimi giorni, assicurano il trasporto da Pierantonio ad Umbertide a tutti quei bambini che desiderano prendere parte alle attività organizzate dal Centro di Aggregazione "Lucignolo".

Anche i ragazzi de  "La Piazzetta", progetto dell’Informagiovani di Umbertide gestito dagli operatori della Cooperativa ASAD,  stanno realizzando alcuni giochi di società da donare ai bambini e ragazzi dei punti d’accoglienza, in particolare a quello allestito presso la palestra di Pierantonio che ha un alto numero di minori.

Si ha voglia di ricominciare nel più breve tempo possibile e di ricostruire, non solo materialmente, ciò che inaspettatamente è andato distrutto.