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Comune: problemi di bilancio. Rilievi della Corte dei Conti
L'anticipazione di cassa, cioè l'indice che verifica la liquidità di un Comune, è allarmante per il Comune di Umbertide. La cifra, stando ai rilievi della Corte dei Conti e ai dati dell'Amministrazione comunale, è notevole. Solo per questi mesi fino al 31 dicembre l'anticipazione ammonta a 4.238.876,34 euro! Ma quello che fa tremare i polsi è il pregresso e la continua e reiterata attingimento ad essa.
per chiarire dal punto di vista dell'informazione, riportiamo un articolo che sintetizza lo stato della questione, la rispsota del'Assessore al bilancio del Comune di Umbertide e la delibera della Corte dei Conti.
L'articolo è tratto dal Corriere dell'Umbria del 14.11.14.
La Corte dei Conti ha messo nel mirino il bilancio 2012 del Comune dì Umbertide. Dallo scorso aprile il magistrato istruttore ha instaurato il contraddittorio con l'ente locale ed ha chiesto chiarimenti su vati punti. Il primo: "Ricorso, per altro ripetuto negli anni, all'anticipazione di tesoreria per 343 giorni, per un importo pari a 11.483.820,55 euro, generando interessi passivi per 7.081,32 euro". Secondo: "Scarsa capacità di riscossione in riferimento sia alle entrate derivanti da permesso a costruire, sia alle sanzioni amministrative per violazione al codice della strada, sia al recupero dell'evasione tributaria". Terzo: "Residui attivi corrispondenti a trasferimento dallo Stato e dalla Regione". Quarto: "Il rispetto del patto di stabilità interno è stato ottenuto ritardando il pagamento di obbligazioni scadute per la spesa in conto capitale". Quinto: "Discordanze tra crediti e debiti reciproci tra l'ente e le società partecipate". Il Comune ha risposto giustificandosi con le mancate alienazioni dei lotti delle zone industriali e dell'ex area Balducci per quasi tre milioni di euro, chiarendo di aver "ritardato i pagamenti in generale e non solo quelli in conto capitale solo per le difficoltà di cassa in quanto gli obiettivi del patto di stabilità sono stati abbondantemente rispettati". Sul secondo punto, il Comune risponde che, per quanto riguarda le multe, l'ente prudenzialmente accetta ai fini contabili i soli proventi effettivamente incassati. Per quanto riguarda il recupero dell'Ici le somme a residuo sono state totalmente incassate, mentre per la tassa rifiuti non ci sono residui attivi. Inoltre, ha specificato che la discordanza fra debiti e crediti con le società partecipate "riguarda precisamente la società Umbra Acque spa".
La Corte dei conti ha così controdedotto: "L'Ente conferma in toto i dati in merito al ripetuto utilizzo, nel corso degli anni, dell’anticipazìone di tesoreria per ingenti importi e con il pagamento di interessi passivi , che denota una evidente crisi di liquidità dell'ente, per altro motivata nella 1isposta". Da qui l'ammonimento: "L'anticipazione di tesoreria costituisce una forma di finanziamento a breve termine, di carattere eccezionale, alla quale l'ente può fare ricorso unicamente per far fronte a momentanei problemi di liquidità, che debbono essere ricondotti ad un corretto equilibrio finanziario nel corso dell'esercizio, non potendo l'anticipazione di cassa essere utilizzata per sanare fenomeni di alterazione della gestione che sottintendono situazioni di disavanzo ". La Corte dei Conti ricorda , in linea generale, con delibera del 24 settembre, protocollata dal Comune il 30, "che questa particolare forma di finanziamento comporta un aggravio per l'ente (pagamento interessi): il ricorso ad essa, soprattutto se reiterato nel tempo, può essere indice rivelatore di latenti squilibri nella gestione di competenza o dei residui". Ultimo capitolo della vicenda: il Comune con atto 269 del 10 ottobre, avente ad oggetto "Richiesta anticipazione di tesoreria per l'anno 2015 al tesoriere comunale Unicredit spa'', delibera tramite giunta "di richiedere la concessione di una anticipazione fino al 31 dicembre 14 fino alla concorrenza di euro 4.238.876,34 a fronte degli incassi afferenti i premi titoli di bilancio".
Comunicato stampa dell’Assessore Tosti Pier Giacomo
«In riferimento ai vari articoli apparsi in questi giorni su vari quotidiani locali in merito alla richiesta di chiarimenti da parte della Corte dei Conti Sezione Regionale di Controllo per l’Umbria, si precisa che è prassi ordinaria e consueta che la Corte dei Conti richieda, al fine di garantire la corretta e sana gestione dell’attività comunale, delucidazioni e chiarimenti rispetto alla documentazione che periodicamente l’Amministrazione Comunale è obbligata a trasmettere alla stessa.
Nel caso specifico l’amministrazione ha fornito, rispetto ai chiarimenti richiesti, puntuali risposte come peraltro indicato nella delibera n.109/2014 della Corte stessa. Solamente per un punto e precisamente il punto 2, ha ritenuto discordarsi dai chiarimenti forniti dall’Ente e al riguardo l’amministrazione ha trasmesso apposita successiva comunicazione.
Per quanto riguarda invece l’anticipazione di tesoreria la Corte ha evidenziato nella propria delibera come l’Ente abbia ampiamente relazionato nella risposta le motivazioni che hanno determinato tali problematiche, peraltro note ed evidenziate nella relazione tecnica del responsabile dei Servizi Finanziari, dal Collegio dei revisori e nella relazione della Giunta al rendiconto di gestione 2012. Problematiche quindi note rispetto alle quali l’Amministrazione sta mettendo in atto tutti i possibili strumenti ed azioni tese a risolverle.
Detto questo l’Amministrazione ribadisce ancora una volta che, pur nelle difficoltà dovute al contesto generale di crisi ed alla riduzione dei trasferimenti statali che oramai da anni fronteggiamo, il bilancio comunale è in buona salute e contesta le tante affermazioni apparse sui quotidiani di questi giorni come “la Corte dei Conti bacchetta il collegio dei revisori per aver trasmesso la relazione sul rendiconto 2012 senza evidenziare gravi irregolarità contabili”, la corte dei conti ha messo nel mirino il bilancio 2012 del Comune di Umbertide”, “Umbertide, allarme rosso della Corte dei Conti”, la Corte dei Conti fa le pulci al bilancio”. È evidente la strumentalità di tali articoli e il tentativo di distorcere la realtà dei fatti: si invitano pertanto i cittadini a leggere sul sito del Comune la nota inviata dalla corte dei conti e la risposta del comune stesso».
http://www.comune.umbertide.pg.it/Servizi-e-uffici/Amministrazione-Trasparente/Controlli-e-rilievi-sull-amministrazione/Rilievi-Corte-dei-Conti
21/11/2014 17:30:44