Umbertide cambia: “costruiamo insieme la nuova idea di città e civismo”

Umbertide cambia formalizza la sua appartenenza al gruppo di Civici per l’Umbria e lancia il nuovo programma per il governo della città.

“Stiamo da tempo lavorando in seno alla associazione Civici per l’Umbria presente in Consiglio regionale con Andrea Fora – spiega il capogruppo di Umbertide cambia Gianni Codovini – per dare uno spessore regionale anche alla nostra attività. Abbiamo quindi costituito il gruppo Umbertide cambia – Civici per Umbertide che si è dato una propria struttura, coordinata da Stefano Conti, e soprattutto una sua strategia che guarda alle prossime elezioni amministrative del 2023, partendo dai contenuti”. 

“Dopo il superamento di un soffocante sistema di potere, vittima di un profondo conflitto interno che abbiamo apertamente combattuto - afferma Stefano Conti - e vista l’esperienza della nuova Giunta, caratterizzata dalla mancanza di una visione amministrativa e per molti aspetti anche continuità, la sfida del civismo riformista continua ad essere quella di un rinnovamento profondo, di contenuti, di metodo e di stile, che riguarda anche le forze politiche. Conseguentemente, rilanciamo la costruzione di una proposta di governo cittadino capace di tradurre questo bisogno di cambiamento in efficace azione amministrativa, tanto nella gestione del quotidiano quanto nelle strategie di medio e lungo periodo. Non cambia dunque la finalità per cui “Umbertide cambia” è nata: rinnovare la città e la sua amministrazione e formare una nuova classe dirigente. Non cambiano i presupposti programmatici della nostra proposta: l’idea di uno sviluppo sostenibile coniugato ad innovazione e crescita culturale. Cambia la strategia: dall’autonomia elettorale, che ci ha permesso di essere protagonisti, ma non di governare, alla costruzione di alleanze per governare, cercando di superare nella chiarezza e sulle cose da fare una frammentazione spesso personalistica. Per questo abbiamo elaborato un documento politico e programmatico, che presenteremo nei prossimi giorni, che individua le linee di indirizzo ed i contenuti sui quali vorremmo appunto confrontarci con i cittadini, le forze politiche, le parti sociali, le associazioni per costruire una nuova ed innovativa proposta di governo della città, capace di uscire dalle logiche perdenti del passato, guardando piuttosto al futuro e soprattutto allo sviluppo della nostra comunità”