Rapina a Umbertide: il racconto di un testimone

Un cittadino umbertidese che si trovava all'ufficio postale di Via Pitiulo, durante la rapina di questa mattina ci ha fornito la ricostruzione dei fatti a cui ha assistito. Ecco la sua testimonianza:

"Erano circa le 8.10, fuori dalla Posta si trovavano tra le 10/15 persone, per la maggior parte anziane. I malviventi che hanno assaltato il portavalore erano due, armati con pistole e un fucile (forse a pompa perchè non assomigliava ad un normale fucile da caccia). Un altro bandito faceva da palo e ancora un altro attendeva all'interno di un auto parcheggiata lungo la strada. 

I due ladri hanno colpito la guardia giurata alla testa con il calcio del fucile rubando i due sacchi di denaro che trasportava e che doveva consegnare all'interno dell'ufficio postale. I malviventi hanno intimato alle persone all'esterno di girarsi verso il muro o di stendersi a terra, sparando molti colpi sempre a terra. Quasi tutti si sono voltati con il volto verso il muro, alcuni si sono anche stesi a terra, in preda alla paura.

L'assalto è stato rapido e subito dopo i banditi sono scappati in direzione sud"