Umbertide: Ventanni, decisione sofferta ma politicamente doverosa

Riceviamo e pubblichiamo

"Fare politica significa anche avere sempre ben chiara la consapevolezza di quando un ruolo può venir meno.

La mancata condivisione di scelte interne a livello locale è la ragione principale che mi ha condotto oggi a presentare le dimissioni da capogruppo PD e dal gruppo di appartenenza, portando a rimettere un mandato che in questi anni ho cercato di portare avanti con impegno, dedizione e tanta passione. Ho mancato a qualche Consiglio per motivi personali, alta presenza se si considerano anche le Commissioni che sono parte altrettanto importante nella discussione consiliare.

Voglio qui ricordare come nel 2018 ad Umbertide si è voluto interrompere una storica tradizione di governo di centro - sinistra per colpa dei marcati personalismi e di qualche capriccio politico, che si è provato allora ad arginare riorganizzando veramente le fila proprio quando già qualcuno andava in piazza con la destra e quando ormai il centrosinistra locale subiva fratture, come quelle recenti, mai sanate.

Colgo l’occasione per precisare che non sarò di nuovo candidato alle amministrative di maggio, dove è comunque chiaro che porterò il mio contributo politico e seguirò ovviamente i valori con i quali sono cresciuto, coniugati al pragmatismo che in questi cinque anni mi ha fatto anche sviluppare proposte concrete per lo sviluppo del territorio largamente condivise in Consiglio.

Nessun passo indietro quindi in merito all’opposizione nei confronti dell’inerzia più totale dell’attuale amministrazione, portata avanti con discrezione sin dalla mia entrata in consiglio.

Non è rancore verso nessuno, soltanto tanta amarezza per certe dinamiche.

Ringrazio tutti gli elettori che mi diedero l’opportunità con la propria scelta in lista". 

Matteo Ventanni