Amministrative 2023: al Teatro dei Riuniti presentata la candidatura di Luca Carizia

Questa mattina, al Teatro dei Riuniti di Umbertide, si è tenuta la presentazione della ricandidatura a Sindaco di Luca Carizia per il centro destra.

Tantissimi i partecipanti e Carizia, parafrasando lo slogan che accompagna la sua candidatura "Continuiamo insieme", ha voluto sottolineare di come il suo mandato sia stato "inclusivo e non esclusivo".

In meno di trenta minuti, aiutandosi con delle slides esplicative, ha illustrato i progetti realizzati come ad esempio i lavori importanti di rifacimento su sei scuole delle quali, quattro nelle frazioni di Monte Castelli, Calzolaro, Verna e Niccone e due ad Umbertide (Monini e asilo nido comunale) per un totale di un milione di euro. L'installazione di quarantacinque nuove telecamere in punti nevralgici; la dotazione di defibrillatori con conseguente preparazione ad intervenire in caso di soccorso, di ottanta cittadini con il corso BLSD; l'apertura del "Cammino Benedettino Camaldolese"; i lavori alla Pineta Ranieri e alla Piattaforma; i nuovi asfalti e la sostituzione con lampade LED in 3700 punti luce ed una serie di altre attività culturali e sociali.

Tra i progetti che rientrano già nel Piano Nazionale di Ripresa (PNRR), il Sindaco Carizia, ha parlato anche della nuova pavimentazione e soprattutto della nuova viabilità di piazza Mazzini (davanti alla Collegiata ndr); della passerella ciclo pedonale che unirà le due sponde del Tevere; del percorso, sempre ciclo pedonale, previsto a Montecorona; del restauro del Centro socio culturale di San Francesco e del Museo di Santa Croce e della manutenzione straordinaria del cavalcavia in località Madonna del Moro. Poi ha sottolineato che dopo venti anni, è stato finalmente presentato il nuovo "Istituto Clinico Tiberino" a maggioranza pubblica.

Una parentesi a parte è stata quella dedicata al recente terremoto e Carizia, ha ringraziato chi ha saputo dare una mano concreta per aiutare le famiglie colpite e che l'e accaduto nel nostro Comune, non deve per nessun motivo catalogato come "un sisma di serie B", con la consapevolezza che c'è ancora tantissimo da fare.