Serie D: le biancorosse battono Ponte Felcino e conquistano la vetta della classifica

Il match prenatalizio non avrebbe potuto regalare alle umbertidesi più di quanto visto sul campo. Una vittoria di sostanza, una partita disputata con un furore agonistico che è difficile trovare non solo in questa categoria, ma anche in quelle superiori.

Nelle voci del fatturato, va però sottolineato, oggi spiccano anche prodotti non certo nuovi, ma che hanno aumentato in modo esponenziale il saldo finale. Della battuta si sapeva, così come della ricezione e dell’attacco, sia di palla bassa che di palla alta. Quello che veramente ha aumentato il saldo finale, a fronte di un attacco avversario che può vantare elementi di caratura superiore rispetto alla serie, soprattutto da zona 4, è stato il muro e il collegamento muro-difesa, oltre a un’attenzione nelle coperture che ha fruttato consistenti risultati nel prosieguo delle azioni.

Ciliegina sulla torta il sorpasso nei confronti della ex capolista, che grazie alla vittoria conquistata si trova adesso staccata di due lunghezze, per un Natale che in casa Volley Umbertide si profila al miele.

LA PARTITA si apre con Ponte Felcino che sfrutta a dovere qualche disattenzione dell’altra parte della rete (11 – 7). L’attacco delle padrone di casa funziona a dovere, ma registrato qualcosa in difesa e assestato il muro, Tempobuono & co. cominciano a ingranare e agguantano la parità (15 – 15). Da quel momento ha inizio un’altra partita e nonostante il massimo sforzo della squadra di Aracangeli, le umbertidesi sono chirurgiche, attaccando con precisione su tutto il fronte, alla bisogna anche con le schiacciatrici di seconda linea (19 – 22). La conquista del primo set è vicina e le ospiti non se la lasciano sfuggire, contenendo a dovere la reazione dall’altra parte della rete (22 – 25).

La seconda frazione è la prosecuzione della seconda parte del primo set. Le sorelle Tempobuono (il capitano top scorer con 16 punti) martellano dal centro, con la regista Locchi a distribuire con fantasia e fluidità (7 – 10). Salgono in cattedra anche le attaccanti di palla bassa e il solco aumenta in favore di Umbertide (14 – 22) grazie al muro che tocca quasi sempre, consentendo ricostruzioni e contrattacchi di qualità. Ma c’è anche qualche muro vincente e una ricezione che non fallisce quasi mai quando arrivano battute spin a velocità sostenuta. Ponte Felcino produce il massimo sforzo, ma non basta, perché nonostante si riavvicini, il parziale è delle biancorosse, che chiudono con discreto margine (19 – 25).

Il terzo set è accademia. Dalla parte di Umbertide solo un paio di errori diretti, peraltro dai nove metri, cercando comunque il punto diretto. E’ strapotere delle ospiti, che allungano con decisione (7 – 11). Il parziale che porterà alla conquista del set (2 – 14; 13 – 25) e del match è di quelli senza appello e lascia ammutolite le avversarie, deliziando il pubblico presente con la qualità e l’intensità sfoderate.

L’ANALISI consegna la miglior partita disputata dalle umbertidesi nel corso della stagione. Non solo e non tanto per l’indiscussa caratura delle avversarie e per la vittoria piena in trasferta, ma soprattutto per quanto visto in campo.

Una squadra che ha dimostrato di crederci fin dal fischio d’inizio, anzi fin dalla preparazione settimanale della gara, tante e tali erano le sensazioni positive nelle gambe, nelle braccia e nella testa delle biancorosse. Risultato: un crescendo continuo, culminato con la netta superiorità vista in occasione del terzo set, del quale quelli precedenti sono stati degno antipasto. E se la battuta, la ricezione e la difesa, così come la distribuzione, sono andate ancora migliorando nel corso del match rispetto alla parte di stagione già in archivio, le buone nuove arrivano dal muro e dal collegamento muro-difesa, volano di ricostruzioni che hanno innescato a dovere le attaccanti, anche quando il successo nell’azione non è arrivato al primo tentativo. Della serie: pure quando il vento è in poppa, è possibile attendere il secondo o anche il terzo tentativo per mettere palla a terra o per trovare mani out vincenti.

Guardando al campionato, l’operazione sorpasso ai danni di Ponte Felcino è stata scritta. E nonostante Starvolley Città di Castello nei prossimi giorni recupererà una gara che verosimilmente porterà in cascina delle tifernati bottino pieno e che consentirà loro di tornare sul gradino più alto, per adesso Umbertide avrà l’occasione di godersi un momentaneo primo posto. Un primo posto che, sebbene effimero, porterà coach e squadra raggianti alla festa di Natale che la società ha organizzato per il consueto scambio degli auguri.

VOLLEY PONTE FELCINO – VOLLEY UMBERTIDE                 0 - 3

(22-25, 19-25, 13-25)

VOLLEY PONTE FELCINO: Maggesi (C), Mancini,  Kulakowska, Tarli, Essienobon A., Lemmi, Castellani, Rosati, Essienobon M., Pieretti, Angioloni, Pici (L1), Catana (L2)

Allenatore: Patrizio Arcangeli

VOLLEY UMBERTIDE: Tempobuono Viola (C) 16, Locchi 1, Tempobuono Vittoria 10, Lang 7, Minelli, Musino o Mussini 12, Fiorucci 10, Bogna, Riccardini, Campanelli, Agea, Giulietti (L1), Morbidoni G. (L2)

Allenatore: Fiorella Di Leone

Arbitro: Bianca Gherghellas

Ufficio Stampa Volley Umbertide