È fissata per il 12 febbraio alle ore 10:00 presso la Sala Tevere del Comune di Umbertide, l’asta pubblica per la vendita del terreno comunale in località Rasina destinato originariamente a cimitero e adiacente al rudere del Santuario di Maria Santissima Assunta, con una base d'asta di 12.000 euro.
Rasina, si trova in alta collina a 10 chilometri da Umbertide ed il piccolo cimitero (ancora si possono scorgere delle lapidi, nonostante la zona sia ricoperta di vegetazione) è abbandonato da più di sessanta anni.
Rimane ben poco anche del Santuario realizzato tra il XV e il XVI secolo, per volere di Maddalena Degli Oddi (anche se non c’è una documentazione ufficiale a conferma) che lo fece costruire come ex voto, perché il figlio si salvò durante la sanguinosa guerra contro i Baglioni. La costruzione, fu probabilmente interrotta alla morte della Contessa avvenuta nel 1501; abbandonata fin dai primi anni del Milleottocento, subì gravi danni in seguito ai terremoti del 1917 e del 1997. È mèta tuttora di molti escursionisti e la zona, è da tutelare proprio per l’importanza storica che riveste ed è per questo che la commissione regionale per il patrimonio culturale dell’Umbria, ha stabilito che ogni opera di restauro e di risanamento, dovrà essere da loro preventivamente autorizzata.
Per chi fosse interessato a partecipare all’asta e avere ulteriori informazioni, può collegarsi all’albo pretorio del Comune di Umbertide al link http://www.comune.umbertide.pg.it/
Il termine ultimo per presentare le eventuali offerte, con allegata la documentazione richiesta è il 6 febbraio.
(nell'immagine, quello che rimane della copertura del Santuario di Maria Santissima Assunta, fonte I luoghi del Silenzio)
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